L’indicazione Geografica Protetta – IGP – distingue specialità agroalimentari caratterizzate dal fatto che una o più fasi significative del processo produttivo (non tutte come previsto per la DOP) si svolgono in una determinata area geografica. E’ il caso, ad esempio, di alcuni salumi la cui carne può provenire da suini di tutta Europa, ma lavorata nella zona geografica assumono il marchio IGP.
Come per il marchio DOP, anche i produttori IGP devono attenersi a rigide regole, il cui rispetto è garantito da un organismo indipendente di controllo.